destionegiorno
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Non sono nato in un mondo morto. I miei occhi non si sono mai stancati di guardare la bellezza del mondo visibile, né c’è stata una fine alla suprema meraviglia...(TAGORE) ... (continua)
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Quando il cuore è pronto ad ascoltare
Una poesia d’amore e ancora provi
Emozioni che come piume avvolte da
Sinfonie leggere accarezzano la mente,
Tenera è l’alchimia di misteri da esplorare,
Ogni poesia ha un filo stretto con l’amore...
Nell’aria... leggi...
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Pino Tota
| Quando i nostri sguardi
si incrociarono
quegli occhi,
ancora di profondo azzurro,
mi parlarono di
antichi fremiti
di sensi risvegliati
dal ricordo di notti
stremate...
un passato sepolto
stava riemergendo lentamente
tra le nebbie di confuse
memorie
e quella minuta figura
di donna
che non riconoscevo,
sottile e leggermente curva
come spossata dal peso
ingombrante degli anni,
mi trasmetteva
impalpabili e acuti
scatti nel cuore.
"Sei tu? "
mi chiese con una svolta
nella voce
e io cercavo
disperatamente
di squarciare quella caligine
aleggiante nella stanza
dei ricordi
che non mi permetteva
di schiarire l'ombra nel cervello...
eppure sapevo che
c'era stato un tempo felice
ma per me era ancora una donna
senza volto
e le risposi imbarazzato
...Forse...
lei strinse le labbra e sussurrò un nome...
il suo...
il freddo pervase le mie ginocchia
e rammentai...
rammentai...
vidi i nostri giovani corpi nudi
cercarsi continuamente
con l'ardore dei vent'anni
e sagome riflesse sul muro
nelle notti a lume di candela
come ombre cinesi in perpetuo movimento...
Ora, dinnanzi a me,
una pallida figura di anziana signora,
fili di tela marcati sul viso,
forse sofferente, forse esausta,
certamente non più quel tenero e acerbo
corpo da puledra impaziente
che esaltava la mia passione...
abbassai gli occhi e timidamente risposi
"Mi dispiace ma non la conosco"...
Lei pronunciò a fatica.".mi scusi..."
e si girò lasciandomi da solo con il mio non- essere...
e continuo malinconicamente a chiedermi:
Mi esclusi per vigliaccheria
o per rispetto? |
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